Descrizione: D:\backup disco E\04_II_SESTANTE_SITO\ASTRONOMIA\costellazioni\costellazioni_finestra_automatica\costellazione_cetus\stelle\indietro.gif

ε - Epsilon Ursae Majoris

Alioth

Costellazione

URSA MAJOR

Effemeridi Nautiche IIM

38

Transito ore 0 Merid. Sup.

05-Aprile

Catalogo FK6

483

Coascensione Retta

166° 29,6'

Catalogo FL

77

Declinazione

            55° 57,6' Nord

Catalogo HIP

62956

Magnitudine apparente

1,77

Catalogo SAO

28553

Magnitudine assoluta

- 0,21

Catalogo HR

4905

Distanza (anni luce)

80,9

Classificazione HR

A0pCr

Parallasse

40,30

Metalli

Cromo

Luminosità / Luminosità_Sole

100,3

Metalli

-

Indice B-V

- 0,02

Metalli

-

Temperatura

11650

Raggio / Raggio_Sole

2,5

Tipo stella

Massa / Massa_Sole

4,5

Attributi

Peculiarità non specificata

Almagesto 

De tribus in cauda locatarum, prima post caudae radicem = 
Delle tre situate sulla coda, è la prima dopo la base della coda

Nome proprio

Alioth : deriva dal nome arabo Alyat = La larga coda

Informazioni astronomiche

Visibile dal Polo Nord a 34° di Latitudine Sud. 
L'allineamento con Alpha 2 Canum Venaticorum (Cor Caroli) indica la direzione Nord - Sud.
Stella peculiare di colore bianco-azzurro con una temperatura superficiale di circa 9.900 K; la sua magnitudine apparente varia da 1,76 a 1,79 in 5,09 giorni e, questa variazione può spiegare, perché non è stata classificata da Bayer, come la stella alpha di Ursa Major (alpha é la lettera greca attribuita da Bayer alla stella più luminosa della costellazione). 
L’astronomo John Herschel (figlio del grande astronomo William Herschel) eseguì attente rilevazioni sulle stelle e, nel 1847, notò che questa stella era diventata meno luminosa di Eta Ursae Majoris (Alkaid), ma successivamente riprese il suo primato di stella più luminosa di Ursa Major.