Descrizione: D:\backup disco E\04_II_SESTANTE_SITO\ASTRONOMIA\costellazioni\costellazioni_finestra_automatica\costellazione_cetus\stelle\indietro.gif

β - Beta Delphini

Rotanev

Costellazione

DELPHINUS

Effemeridi Nautiche IIM

-

Transito ore 0 Merid. Sup.

31-Luglio

Catalogo FK6

-

Coascensione Retta

50° 36,8'

Catalogo FL

6

Declinazione

            14° 35,7' Nord

Catalogo HIP

101769

Magnitudine apparente

3,63

Catalogo SAO

106316

Magnitudine assoluta

1,25

Catalogo HR

7882

Distanza (anni luce)

97,4

Classificazione HR

F5IV

Parallasse

33,49

Metalli

-

Luminosità / Luminosità_Sole

26,2

Metalli

-

Indice B-V

0,44

Metalli

-

Temperatura

7150

Raggio / Raggio_Sole

3,4

Tipo stella

Subgigante

Massa / Massa_Sole

2,9

Attributi

-

Almagesto 

Australis earum quae sunt in antecedente latere quadrilateri rhomboidis =  
L’australe di quelle sono sul lato anteriore del quadrilatero a forma di rombo 

Nome proprio

Rotanev = Venator (letto a rovescio, diventa Rotanev 
Le due stelle del Delphinus, con magnitudine più elevata, comparvero per la prima volta, con nome proprio, nel Catalogo di Palermo nel 1814, Alpha Delphini col nome di Sualocin e Beta Delphini col nome di Rotanev.   
Questi due nomi letti a rovescio diventano Nicolaus Venator che è il nome latinizzato di Nicolò Cacciatore, assistente di Padre Giuseppe Piazzi, direttore dell'Osservatorio di Palermo.  
Cacciatore divenne Direttore dell’Osservatorio, quando Padre Piazzi andò all'Osservatorio di Napoli. 

Informazioni astronomiche

Visibile dal Polo Nord a 75° di Latitudine Sud. 
Stella subgigante di colore bianco-giallo che osservata nel 1873 da Sherburne Wesley Burnham, si rivelò come una stella binaria, con le due componenti molto vicine e osservabili individualmente con potenti telescopi.