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α - Alpha Carinae

Canopus

Costellazione

CARINA

Effemeridi Nautiche IIM

21

Transito ore 0 Merid. Sup.

27-Dicembre

Catalogo FK6

245

Coascensione Retta

264° 00,7'

Catalogo FL

-

Declinazione

            52° 41,8' Sud

Catalogo HIP

30438

Magnitudine apparente

- 0,72

Catalogo SAO

234480

Magnitudine assoluta

- 5,63

Catalogo HR

2326

Distanza (anni luce)

312,7

Classificazione HR

F0II

Parallasse

10,43

Metalli

-

Luminosità / Luminosità_Sole

14839,6

Metalli

-

Indice B-V

0,15

Metalli

-

Temperatura

8275

Raggio / Raggio_Sole

59,8

Tipo stella

Gigante luminosa

Massa / Massa_Sole

22,7

Attributi

-

Almagesto 

Praecedens duarum reliquarum in gubernaculo et vocatur Canopus =   
Quella che precede le due ultime sul remo di governo ed é chiamata Canopo 

Nome proprio

Canopus : deriva dal nome greco Kanopos = Canopo (timoniere di Menelao)

Informazioni astronomiche

Visibile dal Polo Sud a 37° di Latitudine Nord.
Seconda stella più brillante del cielo notturno, di colore bianco-giallo, utilizzata come guida per la sonda Mariner 4 che il 14/07/1965, passò a soli 9.850 km da Marte, scattando numerose foto ed effettuando rilevazioni dell’atmosfera del pianeta rosso; con questa missione spaziale, si ebbe la conferma che Marte era un pianeta deserto e privo di vita.  
Intorno alla metà del III sec. a. C. l’astronomo Posidonio utilizzò questa stella per misurare la lunghezza di 1° di meridiano tra Alessandria e Rodi; probabilmente é il primo tentativo di effettuare una misurazione geodetica. A partire dal VI secolo, i pellegrini greci e russi che sbarcavano a Gaza per recarsi al Santuario di Santa Caterina, sul Monte Sinai, cominciavano a vedere brillare questa stella proprio sul Santuario e, per questo motivo, é chiamata la Stella di Santa Caterina.